Maddalena Molteni
Friday, May 25, 2007
San Babila
A Milano puoi trovare una barca da regata e una mucca blu in piazza.
Sembra tutto normale.
Stefania Molentino & Alfonso Paolini
Monday, May 21, 2007
Tuesday, May 15, 2007
Cos'è Milano non è Milano?
Le parole di un bel libro di Aldo Nove per parafrasare quella strana sensazione che mi prende il lunedì mattina, dalle 9 alle 13, dentro le aule di una tra le più prestigiose scuole di design alle prese con un master post laurea a parlare di comunicazione.
Milano non è Milano con una quarantina di studenti in tutto.
Ed è come attraversare il pianeta, solo facendo l’appello.
Per questo abbiamo chiesto a loro di fermare il proprio personalissimo viaggio.
Non sono fotografi e forse non ne hanno neanche l’intenzione.
Non c’è ricerca, non c’è virtuosismo, non c’è arte.
Sono in Italia per imparare. Sono a Milano perché amano il design.
Sono in viaggio perché provengono da più di dieci paesi diversi e anche chi parla la mia stessa lingua, spesso ha un accento che denuncia i natali a centinaia di chilometri da qui.
Sono tutti in viaggio. E non è quello metaforico della scuola come maestra di vita, del futuro che parte dai nostri corsi. Della formazione professionale come bagaglio indispensabile.
Non c’è niente di metaforico nel viaggio di Hua, Pablo, Alpay, Blandine, Antonio, Berenice, Beril, Sebiana e gli altri.
Sono in viaggio davvero e fotografano tutto quello che vedono.
Guardando Milano con uno sguardo che merita di essere guardato.
P. I.
Milano non è Milano con una quarantina di studenti in tutto.
Ed è come attraversare il pianeta, solo facendo l’appello.
Per questo abbiamo chiesto a loro di fermare il proprio personalissimo viaggio.
Non sono fotografi e forse non ne hanno neanche l’intenzione.
Non c’è ricerca, non c’è virtuosismo, non c’è arte.
Sono in Italia per imparare. Sono a Milano perché amano il design.
Sono in viaggio perché provengono da più di dieci paesi diversi e anche chi parla la mia stessa lingua, spesso ha un accento che denuncia i natali a centinaia di chilometri da qui.
Sono tutti in viaggio. E non è quello metaforico della scuola come maestra di vita, del futuro che parte dai nostri corsi. Della formazione professionale come bagaglio indispensabile.
Non c’è niente di metaforico nel viaggio di Hua, Pablo, Alpay, Blandine, Antonio, Berenice, Beril, Sebiana e gli altri.
Sono in viaggio davvero e fotografano tutto quello che vedono.
Guardando Milano con uno sguardo che merita di essere guardato.
P. I.
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